domenica 31 agosto 2008

Pomodori confit: volevamo capire cosa fossero!


Era da tempo che sulla rete ci imbattevamo su questi pomodori confit. Inutile provare a placare la nostra curiosità per cose nuove... ieri sera, appena il certo languorino si è fatto sentire, è scattata l'operazione CONFIT A MODO NOSTRO!!! Non saranno proprio ortodossi, ma il risultato è stato più che soddisfacente. Abbiamo provato anche una gustosa associazione con della scamorza affumicata e sentiamo di consigliarla vivamente!!

Ingredienti:
• 10 pomodorini pachino
• 1 cucchiaino di erba cipollina secca
• 1 cucchiaino di origano
• 1 cucchiaino di aglio in polvere
• 1 cucchiaio di zucchero
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
• sale e pepe

Come li abbiamo fatti:

Lavare e tagliare i pomodorini a metà, disporli su una teglia unta con un cucchiaio di olio. Condirle, aggiungendo nell'ordine, erba cipollina, origano, aglio, zucchero, sale e pepe. Prima di infornare, cospargere il tutto con il restante cucchiaio di olio. Mettere in forno a 140° per circa un'ora. I pomodori dovranno sfrigolare e la loro superfice dovrà apparire grinzosa.

Noi li abbiamo mangiati, componendo un simpatico spiedino, alternandoli a della scamorza affumicata pugliese.

Patate saporite, un esercizio della memoria


Questo si può definire un vero e proprio esperimento culinario; avevamo assaggiato tempo fa delle patate (di quelle pronte da mettere in padella) la marca non la ricordavamo, ma il sapore lo ricordavamo BENISSIMO!!! Un raro esempio di memoria gustativa ci ha portate, spezia dopo spezia ad individuare gli ingredienti base per rendere una semplice patata una meravigliosa patata saporita!!!

Ingredienti per due persone:

  • 4 patate di media grandezza
  • 1 cucchiaio da cucina di paprika dolce
  • 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 1 abbondante macinata di pepe nero
  • 1 cucchiaino di dado vegetale granulare
  • olio extravergine d'oliva

    Lavare, sbucciare e tagliare le patate a pezzi piuttosto grandi ed unirle agli altri ingredienti. Mescolare bene il tutto, lasciar riposare per 15 minuti. Intanto in una padella per friggere, quando l'olio che avremo messo sarà ben caldo, versiamo gli ingredienti e lasciamo cuocere a fuoco vivace, fino a quando le patate avranno un bella e gustosa crosticina.
  • giovedì 28 agosto 2008

    Sembra carne, ma non è .... Ecco che in tavola arriva lo spezzatino di seitan!!!


    Cosa ci si deve inventare quando si convive con una vegetariana!!! Per me (Marianna), onnivora, è un continuo testare la mia inventiva per andare incontro ai gusti di entrambe. Diciamo che proviamo a declinare ricette che di solito si fanno con la carne, sostituendo quest'ultima con surrogati vari. Il nobile intento è quello di illudere le papille gustative della prima e di andare incontro alle scelte della seconda!

    La carne "vegetale" (passateci l'antitesi..) usata nella ricetta di oggi è il seitan, un alimento ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali che, se preparato come si deve, sembra in tutto e per tutto carne. Si trovano diverse ricette casalinghe per prepararlo, procedimento piuttosto laborioso che abbiamo sperimentato una volta sola...e per essere la prima volta, non venne male..

    Per risparmiare tempo e fatica, questa volta lo abbiamo comprato "bell'e fatto", in fette, pronte da tagliare per il nostro spezzatino con piselli.

    Ingredienti per due persone:
    • 200 gr di seitan
    • 1 grossa cipolla
    • 100 gr di piselli (già cotti)
    • un cucchiaio di curry (NON piccante) in polvere
    • un cucchiaino d'olio

    Consigli per la preparazione:
    Pulire e affettare la cipolla, mettere in una padella con l'olio, lasciarla andare fin quando non diventa morbida, se necessario aggiungere un po' d'acqua. Quando la cipolla è pronta aggiungere il seitan tagliato a pezzetti e il curry, e mescolare delicatamente per circa 5 minuti. Infine aggiungere i piselli, far saltare per qualche munuto per far insaporire gli ingredienti... ed ecco il quasi spezzatino pronto!

    mercoledì 27 agosto 2008

    I testaroli, la pasta più antica del mondo!


    Sono tipici della Lunigiana, hanno l'aspetto di una enorme frittellona fatta con farina, acqua e sale e cotta nel "testo", un contenitore in ghisa. Qualche tempo fa, abbiamo provato a farli versando l'impasto base in una padella antiaderente .... mmm ma il risultato lasciava a desiderare. Meglio comprarli, tagliarli a forma di rombo e cuocerli in acqua salata fino a che non vengono a galla. Noi li abbiamo mangiati con il pesto ... ma non escludiamo un esperimento con pomodorini e basilico ..... Tutto questo per dirvi che sono ASSOLUTAMENTE da provare!!!!

    martedì 26 agosto 2008

    Mexican salsa e guacamole .... se in giro ci sono le tortillas!


    Guacamole - (dose per 4 persone)
    • 1 avocado maturo
    • 2 pomodorini pachino
    • 1 cipolla piccola
    • 1/2 spicchio d'aglio
    • il succo di un lime
    • sale e pepe quanto basta

    Sbucciare l'avocado, tagliarlo in pezzi grossi, unire il resto degli ingredienti nel mixer e frullare fino a quando avremo ottenuto una crema liscia e vellutata.

    Mexican salsa delicata - (dose per 4 persone)
    • 4 pomodori medi
    • 1/2 peperone rosso e 1/2 verde
    • 1 grossa cipolla
    • 1 spicchio d'aglio
    • 1 cucchiaino di succo di limone
    • 1 cucchiaino d'aceto
    • 1 cucciaino di zucchero
    • 1 cucchiaio da cucina di olio d'oliva
    • sale e pepe

    Sbollentare i pomodori e spellarli, tagliarli a dadolini e unirli in padella all'olio dove avremo messo a soffriggere la cipolla e l'aglio. Quando la salsa si sarà un pò ritirata, la frulleremo per poi aggiungerla ai peperoni messi ad appassire in un pò di olio e lasceremo andare a fuoco moderato per 10 minuti. Gli ultimi minuti di cottura, aggiungiamo alla nostra salsa, il sale, il pepe, lo zucchero, l'aceto e il succo di limone. Lasciar raffreddare e servire.

    Noi la mangiamo così ....
    Ovviamente accompagnata dalle immancabili tortillas.

    lunedì 25 agosto 2008

    Moussaka vegetariana, un pò di Grecia a tavola


    Ingredienti per 4 persone:

    • 100 gr di soia granulare
    • 1 cipolla grande
    • 1 spicchio d'aglio
    • 200 gr. di passata di pomodoro
    • 2 melanzane
    • 4 patate
    • 100 ml di besciamella
    • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
    • olio d'oliva
    • sale e pepe quanto basta

    E dopo gli ingredienti, vediamo un pò come metterli insieme!!!

    Mettere la soia a mollo per mezz'ora, e le patate a bollire (lasciarle in acqua solo 15 minuti, tirarle via a metà cottura). Nel frattempo tagliare le melanzane a fette dello spessore di circa mezzo centimetro e metterle sotto sale per una ventina di minuti in modo che perdano l'amaro.

    Quando la soia sarà pronta, strizzare l'acqua in eccesso e versarla nell'olio d'oliva dove avremo messo a soffriggere la cipolla tagliata a pezzetti e lo spicchio d'aglio intero (non dimenticate di toglierlo). Far insaporire gli ingredienti e completare la cottura per altri 20 minuti aggiungendo la passata di pomodoro. In una pirofila unta con un filo d'olio, disporre le melanzane, completato il primo strato, procedere con un strato di patate, uno strato del nostro ragù con la soia ed infine coprire con la besciamella e il formaggio grattugiato. In forno per 30 minuti ....... Lasciare riposare prima di servire!!!

    venerdì 22 agosto 2008

    Pesto di sedano, variazioni sul tema

    • 200 gr di sedano
    • 1 spicchio d aglio
    • 1 cucchiaio di olio d'oliva
    • 50 gr pinoli
    • 1 cucchiaio di Parmigiano
    • Sale e pepe

    Come prepararlo:
    Si procede come per il classico pesto al basilico, abbiamo usato i cuori di sedano per avere un risultato dal colore chiaro. Per iniziare, lavare e pulire il sedano, togliere qualche filamento di troppo e ridurlo in piccoli pezzi. Nel frullatore mettere il sedano, uno spicchio d’aglio, un pizzico di sale, un po’ di pepe nero macinato di fresco, i pinoli, il parmigiano grattugiato e l’olio (rigorosamente extravergine di oliva). Frullare fino a quando avremo ottenuto un mix ben amalgamato e liscio; qualora risultasse un po’ grumoso, non aggiungere altro olio ma un cucchiaino di latte, lo renderà più cremoso e meno “pesante”. Et voilà il pesto è pronto in pochissimi minuti!

    Noi lo mangiamo così
    Buono sui crostini di pane caldo ed ottimo per condire la pasta con aggiunta di pomodorini tagliati a pezzetti. Per chi volesse una variazione, si può eliminare il parmigiano e procedere con le foglie del sedano invece delle coste con un po’ di olio in più e della mandorle al posto dei pinoli. Provatele tutt’e due..... e fateci sapere!

    giovedì 21 agosto 2008

    Caponata siciliana ... versione light

    Diciamo la verità, quanti di voi si trattengono di fronte a qualche piatto, spaventati da esuberanti calcoli calorici!!! Noi, di solito, cerchiamo di non abbatterci ... studiamo, studiamo per realizzare le nostre ricette preferite .... conservando il gusto ma facendo attenzione a non concedere troppo all'ago minaccioso della bilancia. La prima proposta è una interpretazione libera della caponata siciliana, con sottrazione di frittura ...... nella foto il risultato ... non sembra male vero?


    Ecco gli ingredienti per 4 persone:
    • 5 melanzane (preferibili quelle di forma allungata con pochi semi)
    • 200 gr di olive verdi giganti denocciolate
    • una grossa cipolla bianca o dorata
    • 100 gr di capperi sotto sale
    • 100 gr di sedano a coste
    • 150 gr di passata di pomodoro
    • 50 gr di zucchero
    • 1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
    • due cucchiai da cucina di olio d'oliva
    • sale

    Come abbiamo fatto:
    Per cominciare - Il primo passo è tagliare gli ingredienti e prepararli per la cottura: le melanzane per prime per avere il tempo di lasciarle sotto sale per un pò. Nel frattempo tagliare gli altri ingredienti: la cipolla, il sedano, le olive. Quando le melanzane avranno perso un pò del loro liquido, lavarle dal sale in eccesso e non strizzarle troppo. Metterle ad asciugare in un wok con un cucchiaio da cucina di olio d'oliva. In una padella a parte mettere le cipolle con acqua e un cucchiaio di olio. Lasciare che cuocciano, girando di tanto in tanto. In una pentola mettiamo a bollire le olive i capperi lavati dal sale e le coste di sedano.

    Fase 2 - Quando gli ingredienti saranno cotti, facendo attenzione a che non risultino sfatti, procediamo mettendo in una casseruola le olive, il sedano e i capperi scolati e passati sotto l'acqua fredda. A questo punto aggiungiamo la passata di pomodoro, lo zucchero e l'aceto, mettendo tutto sul fuoco per una decina di minuti. Quando il sugo sarà ben amalgamato agli altri ingredienti, versiamo il tutto in una pirofila, aggiungendo infine le melanzane. Con il sale, consigliamo di regolarvi a vostro gusto personale visto che sia le melanzane che i capperi apportano un buon livello di sapidità.

    Noi la mangiamo così - Lasciamo che si freddi e la teniamo in frigo. La mettiamo in tavola accompagnata da buon pane e servita con del prezzemolo fresco a guarnirla.